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Migliorare il proprio tedesco con un tandem linguistico

Per migliorare la conoscenza del tedesco (o di una lingua straniera in generale), un metodo molto interessante, oltre a seguire un corso di lingua a Vienna, è attraverso un tandem linguistico.

Con questo sistema si intende uno scambio linguistico tra due persone madrelingua che vogliono imparare la lingua dell’altro, migliorandosi attraverso la conversazione.

Ogni partecipante parlerà la lingua che vuole migliorare e attraverso l’ascolto e le correzioni del madrelingua potrà imparare moltissimo in breve tempo.

Gli incontri possono essere organizzati in modo che per metà del tempo si parli in una lingua  e per metà in un’altra, oppure facendo in modo che ognuno possa parlare semplicemente nella lingua che desidera migliorare.

Questo è un modo veramente facile e divertente per migliorare il proprio tedesco e allo stesso tempo per fare conoscenza e stringe amicizia con nuove persone autriache (cosa solitamente molto difficile a causa della mentalità austriaca).

Il metodo più semplice per trovare un partner con cui organizzare un tandem linguistico a Vienna è tramite la Sprachlernbörse dell’Università di Vienna.

Questo servizio (completamente gratuito) offre la possibilità di iscriversi e di creare un profilo dove indicare quali lingue conoscete, quali vorreste imparare e perchè. Allo stesso modo è possibile cercare un partner linguistico che vada bene per le proprio esigenze, sia in base al tipo di conversazione che del proprio livello di conoscenze della lingua.

Conoscete altri servizi di tandem linguistico? Avete già esperienza con questo metodo per migliorare il tedesco?

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I quesiti del referendum… e chi li capisce?

Ieri sera tornato a casa ho trovato nella cassetta della posta il plico dell’ambasciata italiana con le schede per la votazione per corrispondenza del referundum del 12. e 13. giugno per gli italiani all’estero.

Ammetto che ho avuto un momento di gioia, perchè già temevo che la busta non sarebbe arrivata e che mi sarei dovuto recare personalmente al consolato di Vienna. A proposito: se fino al 29. maggio non avrete ancora ricevuto il plico elettorale, mettetevi in contatto con l’ambasciata per chiarire la vostra posizione elettorale.

All’interno della busta c’erano le quattro schede elettorali, due buste e le istruzioni per votare correttamente. Mi ricordavo che i quesiti riguardavano il nucleare, il legittimo impedimento e due la privatizzazione dell’acqua.

Ho quindi aperto la prima scheda per leggere attentamente il testo e … orrore! Il testo di ogni quesito è scritto completamente in linguaggio “giuridico/burocratico”, con un carattere piccolissimo ma comunque lunghissimo e in pratica difficilissimo da capire.

L’esempio più lampante è la scheda con il quesito sul nucleare, con un testo di più di 30 righe scritte piccolissime che nessuno (se non munito di lente di ingrandimento e molta pazienza) leggerà mai fino in fondo. Il problema è che molti leggeranno nucleare sulla scheda, e faranno una croce sul no, essendo contrari, ma siccome i referendum sono solo abrogativi, avrebbero dovuto fare una una croce sul sì, affiche la legge venga abolita.

Quindi attenzione a dove mettete il segno! I referendum sono sempre abrogativi (ovvero eliminano una legge), quindi se siete contrari per esempio alla privatizzazione dell’acqua , dovete mettere una croce sul si, e allo stesso modo per gli altri quesiti referendari.

Per darvi una mano ecco quindi un piccolo riepilogo dei quesiti diviso per color della scheda:

  • Referendum popolare n. 1 – scheda di colore ROSSO – “Modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica. Abrogazione”;
  • Referendum popolare n. 2 – scheda di colore GIALLO – “Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all’adeguata remunerazione del capitale investito. Abrogazione parziale di norma”;
  • Referendum popolare n. 3 – scheda di colore GRIGIO — “Nuove centrali per la produzione di energia nucleare. Abrogazione parziale di norme”;
  • Referendum popolare n. 4 – scheda di colore VERDE CHIARO –  “Abrogazione di norme della legge 7 aprile 2010, n. 51, in materia di legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a comparire in udienza penale, quale risultante a seguito della sentenza n. 23 del 2011 della Corte Costituzionale”.

Vi ricordo infine che la busta deve pervenire al consolato entro le ore 16.00 del 9. giugno per essere valida, speditela in tempo!

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Stadtfest Wien 2011

Dal 27. al 29. maggio si terrà l’annuale Wien Stadtfest, la manifestazione con dibattiti, concerti e spettacoli nel centro di Vienna organizzata dall’ÖVP della capitale austriaca.

La Wien Stadtfest (il nome ufficiale è Stadt.Fest.Wien) venne organizzata per la prima volta nel 1978, sulla base di un progetto di Alf Krauliz, storico leader della gruppo viennese “Misthaufen” che l’aveva immaginata come una festa della cultura alternativa giovanile di quegli anni.

L’idea incontrò inizialmente una grande resistenza da parte del consiglio comunale viennese, ma venne poi ripresa da Erhard Busek, assessore dell’ÖVP dell’epoca, che la voleva sfruttare per guadagnare le simpatie dei giovani per il proprio partito. Il 29. Aprile 1978, in aperta concorrenza con la festa del 1. maggio dell’SPÖ, venne quindi organizzata la prima “festa della città di Vienna”.

Quest’anno la festa inizierà venerdì 27. maggio con un concerto di Kruder & Dorfmeister alle ore 20.00 sul palco principale della Heldenplatz. Sabato 28. maggio è dedicato alla musica pop e rock con il concerto di Christina Stürmer alle ore 20.30 sul palco di Heldenplatz.

Per gli amanti della musica viennese il palco a Michaelerplatz offre sia per il sabato 28. che domenica 29. maggio un programma molto interessante, tra cui Roland Neuwirth & Extremschrammeln (ore 19.15).

Il programma completo lo trovate sul sito ufficiale della Stadtfest Wien.

Cosa ne pensate di questa manifestazione? A quali concerti e spettacoli parteciperete?

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I musei gratuiti di Vienna

Vienna è una città ricca di musei e offerte culturali, ma gli ingressi non sono economici. Un biglietto normale per entrare  all’Albertina costa per esempio € 9,50 e al Leopold Museum addirittura € 11.

Fortunatamente molti musei offrono giornate ad ingresso libero oppure è possibile utilizzare varie agevolazioni per i più giovani, grazie a cui effettuare una visita spendendo poco o addirittura nulla!

Di seguito una lista dei musei che offrono queste possibilità:

Il MAK (Österreichisches Museum für angewandte Kunst), è gratuito tutti i sabati.

Tutti i musei della città di Vienna, raccolti sotto il nome Wien Museum hanno ingresso libero ogni prima domenica del mese:

  • Wien Museum Karlsplatz (museo della città di Vienna)
  • Hermesvilla
  • Uhrenmuseum
  • Otto Wagner Pavillon Karlsplatz
  • Römermuseum (museo romano di Vienna)
  • Haydnhaus
  • Beethoven Eroicahaus
  • Beethoven Wohnung Heiligenstadt
  • Beethoven Pasqualatihaus
  • Schubert Geburtshaus (casa natale di Schubert)
  • Schubert Sterbewohnung
  • Johann Strauß Wohnung
  • Pratermuseum
  • Bibliothek der Modesammlung
  • Otto Wagner Hofpavillon Hietzing
  • Römische Baureste Am Hof
  • Ausgrabungen Michaelerplatz
  • Virgilkapelle
  • Neidhart Fresken

Inoltre per i giovani fino al 19. anno di età l’ingresso è gratuito anche per tutti i musei statali:

  • Albertina
  • Belvedere
  • Kunsthistorisches Museum (KHM) mit Museum für Völkerkunde & Theatermuseum
  • MAK
  • MUMOK
  • Naturhistorisches Museum
  • Technisches Museum Wien
  • Anatomisch-Pathologisches Museum
  • Österreichische Nationalbibliothek
  • Heeresgeschichtliches Museum

Ricordo infine che durante il corso dell’anno ci sono varie occasioni in cui è possibile vistare molti musei gratuitamente o almeno a prezzo ridotto:

  • Lange Nacht der Museen: in una lunga notte di apertura è possibile visitare tutti i musei di Vienna con un solo biglietto.
  • 26. Ottobre: il giorno di festa nazionale molti musei offrono un ingresso ridotto, inoltre è possibile visitare il parlamento e molti ministeri.

Se conoscete altri musei gratuiti di Vienna sarò felice di aggiungerli in questa lista!

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Referendum 12.-13. giugno – Informazioni per gli italiani all’estero

Dopo le elezioni amminstrative conclusesi ieri, il prossimo appuntamento elettorale per tutti gli italiani è il referendum del 12 e 13. giugno.

Anche noi italiani all’estero abbiamo ovviamente diritto al voto, è però necessario prestare attenzione alle informazioni e le istruzioni da parte del ministero e dell’amabasciata (pubblicate in questo documento) per fare in modo che il voto sia valido.

Per cosa si vota?

I referendum per cui si vota sono 4, e riguardano le seguenti leggi:

  1. Modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica (Abrogazione).
  2. Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all’adeguata remunerazione del capitale investito (Abrogazione parziale di norma).
  3. Nuove centrali per la produzione di energia nucleare (Abrogazione parziale di norme).
  4. Abrogazione della legge 7 aprile 2010, n. 51 in materia di legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a comparire in udienza penale.

Chi può votare all’estero?

In base alla legge all’estero il voto viene effettuato per corrispondenza. Il diritto al voto tramite questa modalità viene dato a:

  • Gli elettori iscritti all’AIRE nei Paesi con i quali il Governo italiano ha stipulato apposite intese (l’Austria è fra queste).
  • Gli elettori termporaneamente all’estero (quindi non iscritti all’AIRE) che abbiano fatto apposita richiesta presso gli uffici consolari (la scadenza era l’8 maggio 2011).

Per informazione riporto che il termine per fare richiesta di esercitare il proprio diritto di voto in Italia è scaduto il 14. Aprile.

Come si vota?

Il voto viene effettuato per corrispondenza attraverso le seguenti modalità:

  • L’ufficio consolare invia per posta a ciascun elettore un plico contenente:
  • Il certificato elettorale
  • Le 4 schede elettorali (di colore diverso per ciascun quesito)
  • Una busta piccola completamente bianca
  • Una busta affrancata recante l’indirizzo del competente ufficio consolare
  • Un foglio informativo
  • L’elettore esprime il proprio voto tracciando un segno sul retangolo della scheda che contiente le parole SI o NO utilizzando ESCLUSIVAMENTE una penna biro di colore blu o nero
  • Le 4 schede vanno inserite nella busta piccola completamente bianca che deve essere accuratamente chiusa e contenere solo ed esclusivamente schede elettorali.
  • Nella busta più grande già affrancata l’elettore inserisce il tagliando del certificato elettorale e la busta piccola chiusa contente le schede votate.
  • La busta già affrancata cos’ confezionata deve essere speidta per posta, in modo che arrivo all’ufficio consolare entro (e non oltre) le ore 16 del 9. giugno.
  • Le schede pervenute successivamente al suddetto termine non potranno essere scurtinate e saranno incenerite.

In caso di mancata ricezione del plico elettorale entro il 29 maggio, è necessario recarsi di persona all’ufficio consolare di riferimento per verificare la propria posizione elettorale: nel caso in cui i nominativi già figurino nell’elenco degli elettori in possesso dell’ufficio consolare, si potrà ottenere un duplicato del plico elettorale, mentre in caso contrario si potrà chiedere al Consolato di attivare le procedure per essere aggiunti all’elenco degli elettori.

In base agli ultimi avvenimenti non è ancora chiaro se il referendum includerà anche il quesito numero 3 riguardante le centrali nucleari. La Corte di Cassazione si esprimerà in merito solamente verso il 25. – 30. maggio, e quindi non è chiaro come si svilupperà la situazione per gli italiani all’estero visto che in tale data i plichi elettorali dovrebbero già essere stati consegnati, vi terrò aggiornati.

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“La Storia” d’Italia al Filmmuseum di Vienna

Per festeggiare i 150 anni dell’Unità d’Italia, il filmmuseum di Vienna propone dal 12. Maggio al 19. Giugno una rassegna cinematografica dal titolo “La Storia”.

Il filo conduttore dei film è il racconto della storia d’Italia attraverso il cinema tramite i film che riflettono sui momenti importanti che hanno segnato il Paese. La rassegna diventa quindi un modo per riflettere sia sull’evoluzione della storia d’italia che del cinema italiano.

La retrospettiva si incentra su 30 film nei quali viene rappresentata la storia d’Italia: oltre a classici del cinema come Paisà di Roberto Rossellini, Fiamma che non si spegne di Vittorio Cottafavi, Il gattopardo di Luchino Visconti o Una vita difficile di Dino Risi, verranno proiettate opere riscoperte come O sole mio (1946) di Giacomo Gentilomo, Il terrorista (1963) di Gianfranco De Bosio e Segreti di stato (2003) di Paolo Benvenuti.

Non mancano film epici come 1900 di Bernardo Bertolucci o Noi credevamo di Mario Martone e riflessioni sul carattere nazionale come il capolavoro di Totò Siamo uomini o caporali di Camillo Mastrocinques o Todo modo di Elio Petris.

Il programma completo della rassegna lo trovate sulla pagina ufficiale del filmmuseum ()

Per la visione è necessario essere soci del filmmuseum tramite la tessera annauale (€ 12,50). Il costo dei singoli film è di € 5,50. Eventualmente è possibile acquistare un blocco da 10 film per € 43,00.

Per i non soci è possibile acquistare un biglietto giornaliero (€ 9,50), valido per tutti i film della giornata (Maggiori informazioni sui costi).

Cosa ne pensate della scelta dei film? Prenderete parte alla rassegna?

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Stanze e appartamenti in affitto a Vienna: informazioni e consigli

Trovare un alloggio per dormire è uno dei problemi iniziali più difficili per molti italiani appena arrivati a Vienna.

Sebbene Vienna sia una città relativamente grande e quindi con molti appartamenti a disposizione, allo stesso tempo c’è anche molta richiesta.

Per aiutarvi ho raccolto alcune informazioni utili per chi è alla ricerca di una stanza o appartamento a Vienna.

Stanza o appartamento?

Se pensate di rimanete solo per un breve periodo di tempo e non volete spendere molto conviene cercare una stanza in una cosiddetta WG (da Wohngemeinschaft), ovvero un’appartamento condiviso con altre persone. Questa modalità di alloggio è molto diffusa a Vienna, soprattutto fra studenti, ma sono molti quelli che anche dopo aver finito l’università continuano a vivere insieme.

I vantaggi di questo tipo di sistemazione sono i costi più contenuti e la possibilità di conoscere da subito qualcuno a Vienna e fare così quattro chiacchiere quando si vuole. Gli svantaggi sono ovviamente dover vivere con altre persone e quindi dover condividere cucina, bagno e soggiorno anche quando si vorrebbe un po’ di pace dopo una lunga giornata di lavoro o studio.

L’altra possibilità è il classico appartamento. A Vienna gli affitti, anche in zone abbastanza centrali, non sono carissimi come in altre città in Europa, e so per esperienza che con 400-500 euro è possibile affittare un monolocale. In un’appartamento tutto vostro avrete tutta la calma e l’ordine (o il disordine) che desiderate, con il rischio però che diventi una sensazione di solitudine, soprattutto se se siete nuovi in città.

Attenzione inoltre ai costi “nascosti” degli appartamenti che tra intermediario, cauzione, mobili e accessori per la casa potrebbero diventare molto cari (maggiori informazioni nella sezione “Costi aggiuntivi”).

In quale quartiere abitare?

Vienna non è così grande come molte altre capitali europee, ma abitare dall’altra parte della città rispetto a dove vi dovete recare per lavorare o studiare può comunque significare un lungo tragitto quotidiano.

Il primo consiglio è quindi di scegliere la zona dove abiterete in base ai vostri spostamenti quotidiani, e di controllare se vicino casa ci siano casomai mezzi di trasporto sufficienti (soprattutto la metropolitana).

Vienna è suddivisa in quartieri numerati dal 1. (Innenstadt) fino al 23. (Liesing), posizionati in forma concentrica a spirale. Non è facile dare indicazioni su quali possano essere i distretti “migliori” visto che ognuno ha i suoi aspetti positivi e negativi, ma vi posso dare qualche consiglio basati sulla mia esperienza personale:

  • il primo distretto è ovviamente quello più caro.
  • il 5. e 6. distretto li trovo personalmente molto carini (visto che ci abito), in posizione relativamente centrale e con prezzi ragionevoli (insomma ve li consiglio).
  • il 7., 8. e 9. sono i quartieri più antichi e residenziali e per questo motivo anche abbastanza cari, ma è possibile trovare qualche occasione (soprattuto in WG).
  • il 10. distretto è un quartiere tradizionalmente dei lavoratori e popolare.
  • il 15. e 16. distretto sono abitati in predominanza da immigrati turchi che rendono molte vie con i loro negozi caratteristiche.
  • Il 13., 14., 21., 22. e 23. distretto sono ovviamente per la posizione geografica un po’ fuori dal centro città, quindi – sebbene più economici – potreste dover fare lunghi tragitti per arrivare in centro.
  • Il 18. e 19. distretto sono i quartieri residenziali di Vienna, con molte ville e appartamenti di lusso, e per questo motivo spesso molto cari.

Inoltre se possedete una macchina da non sottovalutare è che i distretti interni (dal 1. al 9. e il 20. ) sono “zona blu” (Blauezone) e tutti i parcheggi sulla strada sono a pagamento.

Costi e spese aggiuntive

Alla ricerca di un’appartamento o una stanza in affitto è bene tenere presente i costi aggiuntivi che si possono sommare alla spesa dell’affitto e che possono far lievitare velocemente il prezzo complessivo:

  • Spese condominiali (Betriebskosten): nell’affitto le spese condominiali sono quasi sempre incluse, ma leggete comunque sempre bene il contratto per non avere brutte sorprese.
  • Acqua e Gas: al contrario dei Betriebskosten, le spese dell’acqua e del gas non sono mai incluse nel contratto di affitto, e quindi devono essere pagate extra.
  • Intermediario (Makler): se cercate un’appartamento tramite un’agenzia o un’intermediario, quest’ultimo vorrà avere una provvigione che solitamente equivale a uno o due mensilità dell’affitto. Tramite un privato ovviamente questi costi non ci sono.
  • Mobili: spesso sia le camere in una WG che gli appartamenti vengono affittati senza mobili, quindi vi consiglio di informarvi prima e casomai valutare i costi per l’acquisto (e il trasporto) dei mobili nella vostra nuova casa.
  • Accessori per la casa: oltre ai mobili ovviamente bisogna pensare anche agli accessori per la casa. Mentre in una WG è facile che piatti, pentole e bicchieri siano già presenti, in un’appartamento è ovviamente necessario comprarli.

Dove iniziare a cercare una stanza o un’appartamento?

Se siete alla ricerca di una stanza in una WG, vi segnalo in particolare due gruppi con oltre 60.000 iscritti dove ogni giorno vengono pubblicati moltissimi annunci di stanze in affitto:

Se invece cercate un’appartamento per un lungo periodo ecco qualche altro sito:

Avete altri consigli per trovare una stanza o un’appartamento a Vienna?

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10 anni MQ & Popfest 2011

Nel fine settimana si terranno a Vienna due manifestazioni veramente interessanti (e gratuite): i festeggiamenti per i 10 anni del Museumsquartier e la seconda edizione della Popfest. Poichè entrambe si terranno quasi in contemporanea ho deciso di raccogliere le informazioni relative in un un’unico articolo.

10 anni Museumsquartier

Il MuseumsQuartier festeggia quest’anno i primi 10 anni di vita. Per questo motivo da Maggio ad Ottobre verrà offerto un programma culturare e artistico ancora più ampio rispetto agli ultimi anni. Il 5. e 6. Maggio si svolgerà una grande manifestazione per festeggiare questo evento. Ecco il programma delle manifestazioni più importanti:

5. Maggio
“Kons Goes Public”: a partire dalle 17.00 il conservatorio di Vienna si presenterà con concerti per grandi e piccoli. Alle ore 20.30 verrà suonata la prima assoluta della suite “Tanzendes Licht” di Markus Stockhausen con la coreografia di Darrel Toulon.

6. Maggio
18.00 : Russkaja in concerto & “Willkommen Europa” con Stermann & Grissemann
20.30 : Kraak & Smaak – “Electric Hustle” concerto del duo elettronico olandese

Il programma completo  della manifestazione lo trovate sul sito ufficiale del MQ.

Popfest 2011

 

Dopo il successo dell’anno scorso viene riproposta a Karlsplatz la Popfest dal 5. all’8. Maggio. La manifestazione si concentra sulla musica austriaca pop (alternativa-contemporanea), quest’anno con un occhio di riguardo in più per le artisti di sesso femminile.

Il programma dei concerti sul palco principale (di fronte alla Karlskirche) è il seguente:

5. Maggio
19:00 Skero & SK Invitational & Lylit
20:30 Gustav

6. Maggio
19:00 Trouble Over Tokyo
20:30 Violetta Parisini & Coshiva
22:00 Cafe Olga Sanchez

7. Maggio
19:00 Black Shampoo
20:30 Francis International Airport
22:00 Ja, Panik

8. Maggio
14:00 Legenden Brunch: Ernst Molden Allstar Band präsentiert: Maria Bill, Willi Resetarits, Peter Henisch, Sigi Maron & Robert Räudig
19:00 Son of a Velvet Rat
20:30 Ginga

Il programma completo lo potete trovare sul sito ufficiale http://popfest.at/

Oltre ai concerti nel pomeriggio delle varie giornate si terranno workshops e dibattiti su temi come “gender e musica pop”, “marketing musicale” e “futuro del gionranslismo musicale”.

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Istituto Italiano di Cultura – Programma Maggio

Anche a Maggio un programma pieno di eventi per l’Istituto Italiano di Cultura di Vienna.

Tutti gli eventi, dove non indicato altrimenti, hanno inizio alle ore 19.00. Per partecipare agli eventi è necessario avere la tessera di Socio del Club Amici dell’Istituto (costo 5 euro, annuale).

3. Maggio 2011 – Letteratura e Cinema

In me non c’è che futuro. Ritratto di Adriano Olivetti

Documentario di Michele Fasano, in italiano con sottotitoli in inglese.
Durata: 72 minuti.

10. Maggio 2011 – Teatro

L’altro figlio | La giara

L’altro figlio affronta il tema della maternità: Maragrazia soffre perché non riceve notizie dei due figli emigrati in America, ormai dimentichi di lei per via della ricchezza raggiunta. Ha con sé un altro figlio, sinceramente affe-zionato e buono. Vorrebbe prendersi cura di lei, ma la donna non lo considera veramente suo. Ne La giara il tema è il morboso attaccamento di Don Lolò ai beni materiali, la cui funzione supera però la visione del realismo verista, generando un effetto tragicomico.

A cura di Monica Giovinazzi e della Compagnia Marc’Aurelio

Biglietti € 8 – Soci del Club degli amici dell‘Istituto € 5

Info: www.rotehaare.at

17. Maggio 2011 – Teatro

Omaggio a Ettore Petrolini

L’arguzia, il non-sense, l’inventiva di Petrolini nei panni di Nerone, Salamini, Gastone.
Un vero divertimento!

A cura di Monica Giovinazzi e della Compagnia Marc’Aurelio

Biglietti € 8 – Soci del Club degli amici dell‘Istituto € 5

Info: www.rotehaare.at

18. Maggio 2011 – Concerto

Bach into myself

Suona Luca Ciarla (Violino)

25. Maggio 2011 – Presentazione monografia

Leggere, interpretare, tradurre Dante oggi in Europa

Presentazione degli atti dei convegni tenuti a Vienna e Roma.

Con Arnaldo Dante Marianacci (Ministero degli Affari Esteri, Roma) e Éva Vigh (Accademia d’Ungheria, Roma)

27. Maggio 2011 – Evento

Evviva i libri italiani!

Festa per la conclusione dei corsi di italiano dell’istituto.

30. Maggio 2011 – Conferenza

Il colore e la città

Un tema di restauro per l’architettura storica

Con Calogero Bellanca (Università “La Sapienza“, Roma), in italiano.

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Società Dante Alighieri – Programma Maggio

Il programma della società Dante Aligheri per Maggio comprendere conferenze, concerti, proiezioni di film e viviste guidate.

Maggiori informazioni le potete trovare sul sito ufficaile della Società Dante Alighieri di Vienna presso l’indirizzo: http://www.dante.at

4. Maggio 2011, ore 18.00

Conferenza di Christoph Schachner, liutaio.

5. Maggio 2011, ore 19.30

Vivaldi ed il suo tempo

Ehrbar Saal (Prayner Konservatorium, Mühlgasse 30, 1040 Wien).
Concerto in collaborazione con la “Österreichisch-Italienische Gesellschaft

7. Maggio 2011, ore 10.00

Visita al laboratorio del liutaio C.Schachner Heiligenkreuzerhof

11. Maggio 2011, ore 18.00

Torino ed il Regno di sardegna: la culla dell´Italia unita

Conferenza del dott. Paolo Arcuri

13. Maggio 2011, ore 14.00

Don Carlo

Proiezione del “Don Carlo” ,come completamento del corso sull’ opera della dott.ssa Alessia Remondi. Un pomeriggio musicale con buffet italiano.

18 Maggio 2011 ore 19:30

Amici Miei

A completamento del corso del dott. Nicola Balata “Grandi biografie – Mario Monicelli” Film„AMICI MIEI“(1975) con U. Tognazzi, A. Celi (Italiano con sottotitoli italiani)

21. Maggio 2011

Concerto aperitivo

Arie d’ opera con Claire Parizot e Iago Falck

25. Maggio 2011 ore 18.00

Il sorriso amaro della commedia all´italiana. Ricordo di Mario Monicelli (1915-2010)

Conferenza del dott. Nicola Balata

27. Maggio 2011 ore 15.00

Dante Sommerfest

Presso il Palais Pálffy