La maggior parte di noi ha la fortuna di non dover sapere cosa vuol dire non avere un tetto dove dormire.
Anche nella ricca Austria, solitamente generosa negli aiuti sociali per i più bisognosi, questa situazione può giungere inaspettata e lasciare all’improvviso nell’incertezza.
Per esempio a Vinzent, 25 anni, parla più lingue, lavora come libero professionista. Ma improvvisamente gira tutto per il verso sbagliato: perde il lavoro, accumula debiti, deve lasciare la casa dove vive. Così entra in un circolo vizioso senza uscita: senza casa è impossibile trovare anche il più umile dei lavori, e senza lavoro niente casa.
Dopo poco tempo finisce a vivere per strada, senza un tetto dove dormire, dove rimane per più di un anno, quando trova un aiuto nel progetto VinziRast, un centro di accoglienza per chi non ha una casa.
Lì trova persone che lo aiutano, un piatto caldo e un letto dove dormire, ma anche molto di più: la possibilità di diventare un simbolo per i senza-tetto di Vienna.
Gli viene infatti offerto di partecipare ad un progetto per far conoscere la situazione dei senza-tetto di Vienna, raccontando tramite un profilo Facebook la sua vita di tutti i giorni.
In questo modo nasce “Vinzi Gast” (al momento con più di 6.000 fans), dove Vinzent racconta la sua le sue difficoltà giornaliere, la ricerca di un lavoro (che nel frattempo è riuscito a trovare), il vivere con il poco che gli è rimasto.
Il progetto è una collaborazione tra l’associazione VinziRast e A1 (che ha messo a disposizione il telefonino gratuitamente) con lo scopo di combattere i pregiudizi verso le persone che non hanno una casa e mostrare allo stesso tempo quanto lavoro è necessario per dare una mano.
Maggiori informazioni:
Vinzi Gast su Facebook: https://www.facebook.com/pages/Vinzi-Gast/252724914886559
Associaziopne VinziRast: http://www.vinzirast.at/
0 Commenti
Con l'invio di questo commento si autorizza il trattamento dei dati personali per la finalità, con le modalità e nei limiti indicati nella privacy policy .