Ne avevo scritto già qualche mese fa in una delle “vecchie” newsletter, ma visto che ciclicamente vedo ricomparire il tema sui social, penso sia utile un articolo a riguardo per chiarire ogni dubbio.
Dal 2021 è attiva una iniziativa (qui il decreto) promossa dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo che permette a tutti gli italiani residenti all’estero (e iscritti all’AIRE) di accedere gratuitamente a tutti i musei, monumenti, gallerie e aree archeologiche dello Stato italiano (ovviamente che abbiano un ingresso a pagamento).
Purtroppo non ho mai visto molta promozione a riguardo, né tramite il Ministero né da altri canali ufficiali, e per questo motivo l’iniziativa è probabilmente ancora poco conosciuta tra gli italiani all’estero.
Per poterla utilizzare basta dimostrare all’ingresso di essere iscritti all’AIRE per esempio:
- tramite un certificato di residenza (si può ottenere sul portale dell’Anagrafe Nazionale o richiedendolo al proprio comune di residenza in Italia, il Consolato non può rilasciarlo)
- oppure tramite un documento d’identità (passaporto, carta d’identità o patente) dove risulta la residenza in Austria.
Per questa iniziativa al momento sono stati stanziati fondi fino alla fine del 2023 (e non si sa se saranno rinnovati) quindi è una occasione da non farsi scappare ogni qual volta vi troverete in Italia.
Sul sito del Ministero è disponibile la lista di tutti i musei, monumenti e siti archeologici statali che si possono visitare con questa modalità, sono più di 500!
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