Per chi viene la prima volta in macchina in Austria, il funzionamento dei semafori può essere disorientante.
Vi rassicuro subito: i colori sono sempre quelli, rosso, giallo e verde, e anche il loro significato (rosso “fermi”, verde “muoversi” e giallo “attenzione”), ma le modalità in cui compaiono sono una particolarità austriaca interessante.
In Italia il semaforo è cosiddetto “a tre tempi”: in ogni fase è accesa solo una luce alla volta, quindi o rosso o giallo o verde. E’ un sistema utilizzato in nella maggior parte dei Paesi perchè considerato di più facile interpretazione.
In Austria invece il semaforo funziona “a cinque tempi”:
- La prima fase è il rosso, con il significato di “fermarsi” o “rimanere fermi”.
- Nella seconda fase si accende il giallo insieme al rosso, significa “attenzione sta per diventare verde”.
- Ora il semaforo è verde, si può procedere con la circolazione.
- Quando la fase di movimento sta per finire il verde lampeggia per 4 volte, ma la circolazione è ancora possibile.
- Infine si accende il solo giallo, per indicare di iniziare a fermarsi e l’arrivo del rosso.
A scriverlo sembra effettivamente complicato, nel seguente video avete una spiegazione “visuale” (e dopo 2-3 semafori in Austria ci avrete fatto sicuramente l’abitudine):
Quella dei semafori è stranamente una delle (poche) regole che l’Unione Europea non ha unificato, infatti ogni Paese si può regolare come preferisce.
Qual è secondo voi il sistema migliore per i semafori, quello italiano o austriaco?
Immagine: (c) shutterstock / Victor Grow
Secondo me quello austriaco, qui a Grottaglie i semafori, comunque, sono a tre tempi ma hanno un countdown. Questo è un ottimo sostituto al metodo austriaco, infatti entrambi i metodi dovrebbero ridurre le percentuali di infrazioni e di incidenti (a Grottaglie è successo)
Biasimo il sistema in uso a Romacapitale cui vanno soggetti i poveri turisti pedoni: dopo pochissimi secondi il verde pedonale diventa arancione e tale rimane per oltre un minuto. Si vedono i poveri turisti attendere il verde, poi iniziare l’attraversamento e poi tornare indietro per via dell’arancione. La sindaca stenta a mettere sui semafori l’indicazione numerica dei secondi a disposizione per attraversamento pedonale prima del rossi: perchè?