Libri 10 commenti

Vienna tra le righe

Vienna. Vienna. Vienna….

Sono l’unica che borbotta e si lamenta, ma poi appena se ne allontana ne sente nostalgia?

E così mi ritrovo per i vicoli delle Cinque Terre a curiosare tra libri nuovi e usati alla ricerca di un romanzo ambientato nella mia Vienna.

Non è la prima volta (e so che non sarà l’ultima) che fuggo dalle sue strade per poi ricercarle tra le righe di un romanzo.

Ed è così che ho scoperto tanti luoghi nascosti nei distretti meno turistici di Vienna.

È sorprendente quanti libri siano stati ambientati in questa città,  molti di loro nel periodo della seconda guerra mondiale o nel periodo postbellico, ma non solo.

Ovviamente quelli in lingua originale sono ancora di più  ma per chi non volesse o potesse affrontare la lettura di un romanzo in tedesco, ecco una lista di quelli tradotti in italiano (o di autori italiani!) che ho letto che spero venga arricchita da voi lettori:

  • L’uomo senza qualità, Robert Musil
  • Mendel dei libri, Stefan Zweig
  • Doppio sogno, Arthur Schnitzler
  • La cripta dei cappuccini, Joseph Roth
  • Vita coniugale, Vogel David
  • Dalle nove alle nove, Leo Perutz
  • Il treno dell’ultima notte, Dacia Maraini
  • Una donna in ombra, Maria Pia Ölker
  • Il conte Petöfy, Theodor Fontane
  • Canone inverso, Paolo Maurensig
  • La variante di Lüneburg, Paolo Maurensig
  • Il mondo secondo Garp, John Irving
  • Mele bianche, Jonathan Carroll
  • Zuppa di vetro, Jonathan Carroll
  • Gli artigli degli angeli, Jonathan Carroll
  • La casa di Cristina, Ben Haas
  • Piazza degli eroi (Heldenplatz), Thomas Bernhard

Mi piacerebbe scrivervi anche le trame, o una breve recensione, ma non sono sicura se sia il caso di rubare troppo spazio a questo blog che vorrebbe essere prima di tutto d’informazione e non una rivista letteraria.

Se però l’argomento dovesse riscuotere interesse mi metto a disposizione per approfondirlo e arricchirlo insieme a voi.

Alessandra

Mi chiamo Alessandra, vengo dalla provincia di Varese e vivo e lavoro a Vienna dal 2000.

Scritto da Alessandra

Mi chiamo Alessandra, vengo dalla provincia di Varese e vivo e lavoro a Vienna dal 2000.

10 Commenti

  1. Paolo ha detto:

    Commento io per primo che sarei sicuramente interessato a leggere delle recensioni sui libri che hai indicato o degli approfondimenti su alcuni degli autori austriaci nell’elenco.

    Molti dei libri ammetto di non averli letti nemmeno io, e inoltre credo che scrivere di letteratura austriaca potrebbe sicuramente giovare per conoscere e capire meglio la cultura di Vienna e dell’Austria.

    (Questo è anche un invito a chiunque abbia voglia di scrivere di letteratura – o teatro, cinema , … – sul blog, ogni contributo è sempre il benvenuto!)

  2. sariti ha detto:

    Bellissimo questo post, davvero interessante. Mi sono già segnata dei titoli da aggiungere alla mia libreria.

  3. lezzi cosimo ha detto:

    mi permetto di segnalarne uno anch’io ” Addio Vienna” di Ludmilla Helga Siersch con prefazione di Monicelli grazie

  4. Mauro ha detto:

    Interessante!
    Cosa mi dici su “Dalle nove alle nove” di Perutz?
    Opinioni sugli altri?
    Grazie

  5. Cesare ha detto:

    Bellissimo post. Vorrei aggiungere un paio di titoli che mi sono molto cari, che sono “La Marcia di Radetzky” di Joseph Roth e “The Hare with Amber Eyes” di Edmund De Waal (L’ho letto nell’edizione originale inglese, credo che il titolo italiano sia “Un’eredita’ di avorio e ambra”)

  6. Claudia ha detto:

    Grazie mille! Questi suggerimenti arrivano proprio al momento giusto: ho quasi finito il libro che ho sul comodino! Da quale comincio? :)

  7. stefania ha detto:

    Segnalo i romanzi del giornalista viennese Daniel Glattauer

  8. Umberto ha detto:

    Mi permetto di aggiungere alla tua interessante lista la triplice autobiogafia di Elias Canetti, che nei primi due volumi riporta un bellissimo ritratto della Vienna dei suoi tempi.

  9. Erika ha detto:

    Leggendo la tua lista ho notato che hai dimenticato La pianista del premio Nobel Elfride Jelinek.

  10. Angela ha detto:

    Grazie Alessandra per le tue segnalazioni che leggo oggi, 27 settembre 2015.
    Anch’io ti spingo (se ti è possibile) a pubblicare informazioni e recensioni sulle interessanti letture che suggerisci.
    Aggiungo il mio contributo consigliando “Il mondo di ieri” di Stefan Zweig; il grande letterato, convinto europeista, attraverso i suoi ricordi, ci aiuta a riflettere su un argomento quanto mai attuale: vivere l’Europa, vivere in Europa, con un vero senso di appartenenza che favorisca l’unione nel rispetto delle diversità.
    Tutto attraverso la raffinatezza della sua scrittura, elegante precisa ed efficace.

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