Tra i 17.831 italiani in Austria oltre agli studenti ed ai lavoratori ci sono anche molti “pulcini”.
Quando la mamma e il babbo sono impegnati al lavoro, ed i nonni non sono nelle immediate vicinanze, inizia la ricerca di una persona che possa prendersi cura dei propri figli.
Spesso i genitori pubblicano annunci online per trovare coloro che affiancheranno i bimbi durante le loro assenze.
Ma dove ci sono queste offerte di lavoro?
Aupair- world, Betreut e Unijobs sono delle piattaforme utili per aspiranti babysitter, tate, bambinaie, Au Pair ecc.ecc.
Diverse associazioni come Hilfswerk offrono a prezzi accessibili (8 ore a 35€/ 16 ore a 60€) dei corsi per babysitter (Kinderbetreuungskurse) che comprendono anche lezioni di pronto soccorso.
Non sono poche le famiglie in Austria che desiderano una babysitter di madrelingua italiana.
Federica, un’ italiana a Vienna, ci racconta un aneddoto legato alla sua esperienza:
Fino a giugno 2013 ho seguito un bimbo italiano, ho cominciato quando aveva 8 mesi fino ai 2 anni.
Mi divertivo molto, andavamo in giro sul tram ‘tam’ che lui adorava, giocavamo nei parchi e salutavamo qualsiasi cosa quando dovevamo andar via per l’ora della pappa.
Ad esempio se stavamo giocando con una pozzanghera dicevamo ‘ta tao fango a dopo’ perché anche il fango sarebbe dovuto andare a mangiare – era l’unico modo dolce per portarlo a casa senza proteste.
Pazienza, affetto, creatività e fantasia sono le caratteristiche necessarie per svolgere questo lavoro ma soprattutto per conquistare il cuore dei più piccini!
Avete lavorato come babysitter o Au Pair a Vienna? Raccontateci la vostra esperienza!
Mi piace lavorare con i bambini