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5 regole per trovare una stanza o camera in affitto a Vienna

Affittare una stanza o camera a Vienna sembra essere diventato negli ultimi tempi uno degli ostacoli più difficili per chi si vuole trasferire dall’Italia. Sebbene infatti a Vienna ci siano moltissimi appartamenti per studenti (o in cui vengono affittate stanze in generale), anche la richiesta è sempre molto alta.

Anch’io quando ero studente ho dovuto faticare più di una volta per trovare una stanza in affitto e in seguito ho fatto molte “selezioni” per trovare nuovi inquilini. Ho quindi pensato di raccogliere 5 regole che ho imparato con la mia esperienza che vi potranno essere utili:

1. Cerca stando a Vienna

Per trovare una stanza a Vienna bisogna essere a Vienna. Riuscire ad affittare una camera prendendo contatto solamente dall’Italia è una fortuna molto rara, inoltre bisogna stare molto attenti alle truffe. Affittare una camera ad una persona è infatti di per sé un atto di fiducia: bisogna vivere insieme tutti i giorni e chi già ha l’appartamento vuole sicuramente conoscere il nuovo inquilino di persona prima di accettarlo.

2) Guarda sui siti giusti (e tutti i giorni)

Mentre in Italia la maggior parte degli annunci si trovano sulle bacheche delle università, a Vienna tutto avviene tramite internet. In particolare ci sono due gruppi con oltre 60.000 iscritti dove ogni giorno vengono pubblicati moltissimi annunci di stanze in affitto:

Oltre a questi ci sono poi alcuni portali di inserzioni classiche che risultano particolarmente attivi:

E’ molto importante spulciare le nuove offerte tutti i giorni, preferibilmente la mattina e più volte al giorno. Sebbene infatti le offerte siano molte, anche le persone che cercano sono sempre tantissime, e le camere possono sparire lo stesso giorno dell’inserzione.

3) Contatto diretto

Il modo migliore per rispondere ad un’inserzione è tramite una telefonata. Chiamando potrete infatti avere un primo contatto diretto con i vostri futuri inquilini, presentarvi (non solo nome e cognome, dite anche cosa fate a Vienna!) e dare quindi una prima buona impressione di voi stessi. Non vi preoccupate se non parlate tedesco, l’inglese viene parlato benissimo da quasi tutti gli austriaci, e quindi non ci dovrebbero essere problemi per comunicare.

Inviare un’email è invece secondo me una perdita di tempo: innanzitutto si andrà ad aggiungere alle altre decine che saranno state spedite e inoltre perdete tempo a sperare in una risposta.

4) Evita i mesi pre-università

Poiché la maggior parte delle persone che cercano una stanza sono studenti, è meglio evitare i mesi di Settembre e Febbraio (quelli prima dell’inizio del semestre). In questi mesi infatti tutta Vienna sarà alla ricerca di una camera libera e finirete a girare a vuoto tra mille appartamenti e visite di massa senza speranza. Ho conosciuto personalmente affittuari che hanno cercato nuovi inquilini per una stanza a partire da Giugno non trovando nessuno, per poi ricevere più di 50 richieste a partire da Settembre.

5) Distinguiti dalla massa

Con così tante richieste e persone che vogliono affittare una stanza è molto importante riuscire a distinguersi dalla massa lasciando una buona impressione. La scelta per gli affittuari è infatti spesso basata solamente sull’intuizione e sui pochi ricordi tra le tante persone che sono venute a vedere la stanza. Il primo passo per distinguersi è quindi come già scritto tramite la telefonata di contatto. Oltre a presentarvi potrete infatti raccogliere qualche informazione sui vostri futuri coinquilini da utilizzare durante la visita dell’appartamento.

La visita dell’appartamento è infatti il momento più importante della ricerca: qui vi dovrete infatti cercare di “vendervi” al meglio delle vostre possibilità. Il mio consiglio è di andare preparati, ovvero  sapendo spiegare bene cosa fate, quali sono i vostri hobby e in generale quali “vantaggi” o “fattori positivi” potrete portare all’interno dell’appartamento. Cercate di trovare dei punti in comune con le persone che abitano già nella casa – magari anche adattandovi un po’ – per creare da subito un senso di simpatia reciproca con cui verrete accettati volentieri nell’appartamento.

Ovviamente attenzione a non esagerare, fare troppo i “simpaticoni” può diventare infatti controproducente. Un’idea carina che può sicuramente aiutare è lasciare una specie di “biglietto da visita” con il vostro nome e numero di telefono e qualche altra informazione su voi stessi. In questo modo non sarete solamente un nome su una lista ma lascerete un buon ricordo per la scelta finale.

Avete altri consigli per chi è alla ricerca di una stanza o camera in affitto a Vienna?

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Paolo Manganiello

Vivo a Vienna dal 2004. Da più di dieci anni racconto tramite QuiVienna questa città e tutto quello che succede in Austria, con un occhio di riguardo per la comunità italiana.

Scritto da Paolo Manganiello

Vivo a Vienna dal 2004. Da più di dieci anni racconto tramite QuiVienna questa città e tutto quello che succede in Austria, con un occhio di riguardo per la comunità italiana.

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