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“Stasera torno tardi…..”: le migliori discoteche di Vienna! (Parte I)

Credete ancora che i viennesi siano gente austera, che non sa come divertirsi? Pensate che gli adolescenti di Vienna passino le loro serate ad ascoltare Mozart e a mangiare SacherTorte?

Bene, convincente di questo i vostri genitori o i prof. (se siete in gita di classe) e lasciateli dormire i loro sogni beati: ci attendono notti folli nelle migliori discoteche dell’Austria!

Praterdome

Sulla Riesenradplatz nei pressi dell’omonimo parco da cui prende il nome, Praterdome è la più grande discoteca dell’Austria, oltre che, almeno attualmente, una delle più in voga. Nota per gli studenti in gita: l’ingresso è riservato ai maggiori di 18 anni, con tanto di controllo delle carte d’identità; se ancora non avete varcato la soglia della maggiore età, dirottate altrove.

Per tutti gli altri, il Praterdome è un appuntamento imperdibile, sito in una location di assoluto livello, con ben 4 sale da ballo e 12 bar tematici, dove potrete facilmente trovare quello che meglio soddisfa i vostri gusti musicali e – con moderazione – alcoolici. Propone musica house, tecno, elektro, soul, r’n’b, trance, ma anche salsa e ritmi latinoamericani, e verso chiusura via libera al meglio del commerciale anni ’60-’90; il tutto accompagnato da suggestivi spettacoli laser e live-shots, per tutti i selfish amanti di Instagram, che potranno immediatamente postare le loro foto.

A mezzanotte va in scena un sensazionale opening: al ritmo della musica, le pareti delle due piste da ballo principali scorrono su se stesse, dando vita ad una sorta di vero e proprio palazzo della danza su due piani.

Quando andare: Il Praterdome è aperto dal giovedì al sabato dalle 22.00 alle 6.00; consigliatissima la serata del venerdì, strapiena di gente.
Prezzo: L’ingresso costa 8 euro e si pagano anche le consumazioni, che vengono segnate su scheda elettronica (attenzione a non perderla o dovrete sborsare un’enormità!)
Link: www.praterdome.at

Flex

È il club per gli amanti del sound avvolgente, capace di far vibrare ogni cellula del vostro corpo e penetrarvi direttamente nell’anima: dotato di una tecnica di amplificazione sofisticatissima, attira costantemente a Vienna i Djs più celebri dell’alternative music. Nato nel 1990, cinque anni dopo si è trasferito nella location attuale, un sottopassaggio in disuso della metro viennese direttamente affacciato sul Danubio: dopo uno sfrenato giro di pista, ci si siede volentieri a riposare sulle sponde del canale, rinfrescandosi con la brezza che sempre spira dalle acque “blu-blu”.

Di recente è stato diviso in due parti, la discoteca a pagamento e il Flex Café con ingresso gratuito, caratterizzato da un lunghissimo bancone che attraversa tutto il locale e dotato anch’esso di una propria pista da ballo, in genere molto frequentata: le consumazioni sono un po’ care (una birra da 1/2 costa 3,50, ma se riconsegni il vuoto ti rendono 50 cents), in pratica si paga anche chi suona.

I concerti però meritano davvero: potrete assistere all’esibizione di volti nuovi della scena musicale viennese, ma anche famosi gruppi internazionali, che si alternano in vari stili musicali, dal dub alla chitarra, passando per il nu-skool e il drum’n’bass.

Quando andare: Il Flex Cafè è aperto dal martedì al sabato dalle 21.00 alle 6.00, la discoteca negli stessi giorni, ma con apertura posticipata alle 23.00. Se non siete “teens”, evitate la serata del Sabato, affollatissima da liceali.
Prezzo: L’ingresso al Cafè è gratis, quello alla Disco si paga e può subire significative variazioni in base agli artisti ospitati.
Link: www.flex.at

Babengerger Passage

L’ambientazione futuristica di questo club, sorto in un passaggio dismesso della Metro, ha poco a che fare con il tipo di musica proposta, che spazia dalla dance all’house e tanta, tanta funky beats. Però piace e va alla grande tanto tra i più giovani come tra i discotecari “-enti” ed “-enta” (quando non “-anta”).

Anche per quanti non amano questi stili musicali, merita comunque una visita per la sapiente atmosfera, creata dall’insieme di complementi d’arredo flessibili, resi ancor più dinamici da un accurato gioco di luci, che sembra trasformare l’interno di questo locale in una nave spaziale in rotta “verso i confini dell’universo ed oltre”. Purtroppo è prevista un’antipatica selezione all’ingresso, che è molto severa non tanto per l’abbigliamento, quanto per….nazionalità: gli italiani in gruppo sono pregiudizialmente poco ben visti, occorre farsi accompagnare da qualcuno del posto.

Quando andare: Il Babenberger Passage è aperto il martedì dalle 20.00 alle 04.00, dal mercoledì al giovedì posticipa l’apertura alle 22.00, il venerdì e il sabato alle 23.00. Se ci andate per ballare, puntate sul weekend, mentre se l’idea è di vedere il posto meglio la più tranquilla serata del martedì. Attenzione alle serate con special guest: il Babengerger Passage ha ospitato esibizioni live di Craig David, Timbaland e Tim Toupet, ovviamente con tutto esaurito!
Prezzo: L’ingresso è a pagamento e può subire discrete variazioni a seconda dell’artista che vi si esibisce.
Link: www.club-passage.at

Non perdete domani la seconda parte delle migliori discoteche di Vienna, con Fluc, Pratersauna e U4!

Chiara

Sono cresciuta a pane e libri, e le mie prime esperienze viennesi sono state di tipo letterario, sulla scia dei resoconti dei suoi tanti ammiratori stranieri, specie dell'Ottocento. Per questo ancor oggi nei miei soggiorni a Vienna la città contemporanea si fonde con le memorie della capitale imperiale e le suggestive atmosfere della decadente nobiltà asburgica riempiono le mie passeggiate, talvolta trafitte dalle fulgide pennellate klimtiane.

Scritto da Chiara

Sono cresciuta a pane e libri, e le mie prime esperienze viennesi sono state di tipo letterario, sulla scia dei resoconti dei suoi tanti ammiratori stranieri, specie dell'Ottocento. Per questo ancor oggi nei miei soggiorni a Vienna la città contemporanea si fonde con le memorie della capitale imperiale e le suggestive atmosfere della decadente nobiltà asburgica riempiono le mie passeggiate, talvolta trafitte dalle fulgide pennellate klimtiane.

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