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Il vaccino contro le zecche (FSME) in Austria: dove farlo, tempi e costi

Dopo la pubblicazione dell’articolo sullo stato delle vaccinazioni in Austria alcuni lettori mi hanno chiesto maggiori informazioni riguardo a quello contro la FMSE (o comunemente detto “contro le zecche”), l’unico che è veramente consigliato anche per gli adulti che si trasferiscono qui, non venendo fatto quasi mai in Italia.

L’Austria è infatti un Paese ad alto rischio a causa della presenza di zecche in tutto il territorio.La cosa non è da sottovalutare, infatti al contrario della credenza comune le zecche non sono presenti solamente nelle zone boschive, ma si possono trovare anche nei prati o parchi cittadini.

Come già scritto sopra il vaccino che si può fare è quello contro la FSME (Frühsommer-Meningoenzephalitis) in italiano conosciuta come meningoencefalite o TBE. Non esiste invece un vaccino contro la borreliosi (malattie di Lyme), anch’essa trasportata dalle zecche, quindi in ogni caso se notate una puntura rivolgetevi al vostro medico.

Come fare il vaccino

Per ottenere una immunizzazione sono necessarie 3 fasi di vaccinazione:

  • la prima iniezione si consiglia di effettuarla nel periodo invernale, in modo da avere già una protezione completa quando le zecche sono più attive (in estate).
  • la seconda deve essere fatta circa 1 mese dopo, anche qui consigliata durante il periodo invernale.
  • la terza infine circa 1 anno dopo la seconda.

In ogni caso a partire dalla prima iniezione il vaccino ha già effetto, ma solamente limitato per il periodo fino alla seconda (e poi terza) puntura. Dopo la terza iniezioni viene consigliato un primo richiamo dopo 3 anni e a seguire ogni 5 anni.

Se non avete mai fatto una vaccinazione in Austria, quando farete richiesta vi verrà consegnato un libretto giallo delle vaccinazioni, il cosiddetto Impfpass. Qui verranno segnate le vaccinazioni fatte e il periodo quando sarà necessario fare un richiamo.

Dove farsi vaccinare

Per effettuare la vaccinazione ci sono varie possibilità dove recarsi:

  • presso i centri di sanità di quartiere (Bezirksgesundheitsämter).
  • presso il centro vaccini (MA15) del comune di Vienna (Impfservice).
  • presso il proprio medico di base (possono esserci dei costi aggiuntivi a discrezione del medico, ed è spesso necessario acquistare prima il vaccino in farmacia).

Costi della vaccinazione

La vaccinazione anche se fortemente consigliata non è (purtroppo) gratuita. Il costo per ogni iniezione è di € 21,60, per chi è assicurato con la WGKK di € 19,60.

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Paolo Manganiello

Vivo a Vienna dal 2004. Da più di dieci anni racconto tramite QuiVienna questa città e tutto quello che succede in Austria, con un occhio di riguardo per la comunità italiana.

Scritto da Paolo Manganiello

Vivo a Vienna dal 2004. Da più di dieci anni racconto tramite QuiVienna questa città e tutto quello che succede in Austria, con un occhio di riguardo per la comunità italiana.

6 Commenti

  1. Lidia ha detto:

    Per chi lavora all’università di Vienna (intendo l’Uni Wien, non so la TU, BOKU, etc.), il vaccino viene in gran parte coperto da questa e viene somministrato in genere tra febbraio e marzo nell’edificio centrale. È consigliato anche per chi si reca “sul terreno” in Baviera, altra zona infestata. In ogni caso, evitare le zecche è la miglior prevenzione, visto che sono un ricettacolo d’infezioni (vedi anche la rickettsiosi, per cui non esiste vaccino che io sappia).
    Piccola curiosità, avevo già un Impfpass, avendo effettuato le prime vaccinazioni infantili in Germania. Qui hanno tranquillamente continuato a registrare le vaccinazioni su questo, mentre in Italia non sapevano da che parte guardarlo, almeno nella mia ULSS (o ASL o come si chiama ora), nonostante fosse scritto in tre lingue (francese, inglese e tedesco).

  2. Roberta ha detto:

    Il pediatra mi ha chiesto 45 euro a iniezione. Come mai?

    1. Paolo Manganiello ha detto:

      Ciao Roberta, ho controllato sul sito della WGKK, effettivamente scrivono che i medici di base possono richiedere un contributo per effettuare l’iniezione, da qui immagino la richiesta del pediatra (aggiorno l’articolo, grazie del feedback!)

      1. Lidia ha detto:

        Nella mia esperienza, 45 euro mi sono stati chiesti in farmacia (in parte minima coperti dalla BVA) e 15 dal medico di famiglia per l’iniezione. Al di fuori delle campagne di vaccinazioni (tipo quella che citavo anni fa da parte dell’università), il vaccino viene fatto pagare per intero. Idem per epatite A e B se volontario (costato 85 euro!) e richiamo antitetanica.

  3. Pietro ha detto:

    Con la tessera sanitaria italiana si può fare presso i Bezirksgesundheitsämte o i centri vaccini?

    1. Paolo Manganiello ha detto:

      Devi provare a chiedere direttamente lì, non so se la tessera italiana copre anche questo tipo di prestazioni sanitarie in Austria.

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