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Il lago e le rovine di Dobra

austria-lago-dobra-escursione-austria-boschi-passeggiataC’era una volta il Waldviertel, una regione preziosa, nella Bassa Austria (Niederösterreich) che poi tanto bassa non è!

Non so se siano state le persone che ho incontrato, le esperienze ed i racconti che hanno dato un significato particolare al Waldviertel ma ogni volta che sento nominare questa area immagino prodotti tipici, biologici, fattorie dove la tradizione e non il business la fa da padrone, fiumi freddi, laghi limpidi, boschi, piccoli paesi immersi nella quiete etc., uno scenario insomma tipico delle migliori cartoline dall’Austria.

E con tutte le cautele per le eccezioni, facendo delle piccole ricerche sul web e chiedendo agli autoctoni mi sono resa conto che questa nomea non tradisce il vero. Ho quindi deciso di iniziare a conoscere piano piano questa splendida regione, e una piccola opportunità si è presentata quando per due giorni ho raggiunto alcuni amici in campeggio presso le rive del Lago di Dobra, un bacino artificiale, fratello in sequenza di altri due bacini.

Bacino artificiale? Ma come? Dopo tutta questa premessa!?

Si lo so, anche io sono rimasta abbastanza basita non appena l’ho sentito. E mi sono chiesta…con tutti i laghi splendidi che l’Austria offre proprio un lago artificiale per di più nel Waldviertel?

Perché quando l’Uomo ci mette lo zampino in Natura io rimango sempre scettica, ma mi sono detta, se l’attenzione per il paesaggio e la cura per l’ambiente circostante sono la regola in linea di massima i risultati non per forza saranno sgraziati e disarmonici. E l’Austria forse ancora una volta ce lo insegna.

lago-dobra-vienna-austria-cammniare-viaggiare-escursioneE proprio lì, nel cuore del Waldviertel, l’Uomo è intervenuto creando alcune dighe sul corso del fiume Kamp (un fiume lungo 153 km che scorre nell’Austria settentrionale ed affluente del Danubio), centrali idroelettriche costruite per coprire la crescente domanda di energia nella Bassa Austria dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale.

Il bacino di Ottenstein è il primo in sequenza ed è anche il più grande ed il più noto, seguono poi quello di Dobra (circa 1/3 rispetto ad Ottenstein) e quello di Thurn Berger. Non ho visitato gli altri due laghi e non ho visto le dighe, non mi prendo quindi la responsabilità di dire che siano bellissime e perfettamente integrate con l’ambiente, però vi racconto il “Lago” di Dobra, che vi assicuro degno di questo nome, e ve lo racconto per dimostrare che le eccezioni ci sono in tutti i casi!

Circondato da boschi verdissimi e pittoreschi, Dobra è lo sfondo perfetto per una tipica “villeggiatura in campeggio” o per una gita fuori porta anche solo di un giorno a cui aggiungere anche un giro nei dintorni; magari una visita agli altri due bacini, a detta di molti altrettanto notevoli.

Il lago di Dobra è più che altro un’area ricreativa per rilassarsi e spendere le giornate “nuotando”, (acqua fredda eh) leggendo, godendo del panorama, pescando (nelle aree addette), noleggiando una barchetta, ascoltando musica e per fare amicizia con i propri vicini di tenda. Un luogo insomma adatto ad un gruppo di amici, coppie, famiglie, che amano la natura e che comunque amano la compagnia, perchè il campeggio soprattutto nei fine settimana è abbastanza gremito di persone.

Gli accessi al lago sono differenti, ho visto una caletta e una piccola banchina, e sono sicura ce ne siano altri, ma a prima vista il resto delle rive sembrava essere abbastanza selvaggio. L’area è zona protetta e anche la guida con i motoscafi per esempio, è vietata. L’atmosfera che si respira è piacevole ed allegra, e il lago di Dobra si presta facilmente come rifugio per trovare un po’ di riparo dalla routine cittadina e per provare a scoprire nuove aree dell’Austria. Il lago è come dicevo abbastanza freddo e per i più paurosi avverto, non si vede il fondale ma tuffarcisi è una piacevole sensazione, un tuffo vero e proprio nella natura!

lago-dobra-austria-vienna-campeggio-waldviertelSu di una penisola, dove troverete anche uno dei campeggi, in cima ad un piccolo promontorio sorgono le pittoresche rovine del Castello di Dobra (ci sono i cartelli con le indicazioni superato il piccolo villaggio di Franzen), che sono state riqualificate con entrata gratuita e che si propongono anche come sfondo per matrimoni e celebrazioni varie.

Il lago si raggiunge da Vienna in un’ora e mezzo/due, io personalmente ho optato per la strada che attraversa piccoli villaggi e quiete cittadine, per assaporare di più l’atmosfera del Waldviertel. E proprio perché più lenta dell’autostrada, questa strada non catapulta i Cittadini in Campagna ma li accompagna dolcemente.

Una piccola precisazione: ci sono due campeggi presso le rive del lago di Dobra, li trovate facilmente cercando su internet, ma per quello che si trova ai piedi delle Rovine bisogna chiamare prima il numero di riferimento che trovate sul sito ed accordarsi con il proprietario per il soggiorno, non c’è infatti un ufficio accoglienza fisso nel campeggio.

Spero di avervi invogliato a fare un giro da quelle parti, e a cercare nuove mete per trascorrere del tempo libero! Alla prossima!

Francesca

“E cosa ti ha portato a Vienna??...l'Amore!” Questo è il mio piccolo biglietto da visita, che descrive in modo delicato una scelta coraggiosa! A Vienna da quasi due anni e mezzo ormai, ho fatto della mia curiosità verso il resto del Pianeta il mio hobby preferito! Buen Camino!

Scritto da Francesca

“E cosa ti ha portato a Vienna??...l'Amore!” Questo è il mio piccolo biglietto da visita, che descrive in modo delicato una scelta coraggiosa! A Vienna da quasi due anni e mezzo ormai, ho fatto della mia curiosità verso il resto del Pianeta il mio hobby preferito! Buen Camino!

5 Commenti

  1. Paolo ha detto:

    Grazie Francesca, devo proprio andare a vedere!

    1. Francesca ha detto:

      Prego Paolo, è per me un piacere viaggiare e condividere. Naturalmente le impressioni sono personali, facci quindi sapere le tue se ti va!

  2. Raffaella ha detto:

    Che bello, i tuoi articoli mi piacciono tantissimo. E mi fai venire voglia di tornare a vivere in Austria – io che, per amore, dopo 10 meravigliosi anni a Vienna, sono tornata in Italia, a malincuore.
    Ma sto lavorando (su mio marito!) per tornare in questo paese meraviglioso in cui vivere balanced tra famiglia e lavoro.
    Ciao
    Raffaella

    1. Francesca ha detto:

      Grazie mille Raffaella, sei molto gentile! Questi articoli hanno esattamente questo proposito, trasmettere, involgia5
      Spero tu possa al più presto avere la possibilità di tornare

      1. Francesca ha detto:

        Grazie mille Raffaella, sei molto gentile! Questi articoli hanno esattamente questo proposito, trasmettere informazioni utili ed incuriosire ed invogliare a scoprire questo splendido Paese.
        Spero tu possa al più presto avere la possibilità di tornare in Austria! Ti auguro Buona fortuna!

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