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Offener Bücherschrank: la libreria a cielo aperto

Per gli amanti della lettura (in italiano o in tedesco) è stato sviluppato a Vienna il progetto collaborativo “offener Bücherschrank”, una vera e propria libreria a cielo aperto dove chiunque può prendere un libro in prestito o lasciarne uno proprio senza bisogno di iscrizione o tessere.

Il progetto è un evoluzione del modello del BookCrossing, quella pratica dove libri vengono lasciati in luoghi pubblici affinchè possano essere ritrovati (e letti) da altri che a loro volta potranno rimettere in circolazione il libro.

Mentre nel BookCrossing i libri vengono lasciati singolarmente, con il progetto “offener Bücherschrank” si è deciso di creare un luogo centrale, una “libreria” dove ognuno può prendere o lasciare un libro.

La libreria è nello spirito del progetto sempre aperta, periodicamente viene fatta una manutenzione da parte di volontari per dare una pulita e riordinare i libri. Su ogni libro viene regolarmente applicato un timbro che lo indica come appartenente all’offener Bücherscharnk per evitare che qualcuno cerchi di rivenderlo, ma anche per ricordare a qualche lettore distratto da dove proviene il libro.

Al momento ci sono due “offener Bücherschrank”, ognuno contente circa 200 libri:

  • all’angolo Zieglergasse/Westbahnstrasse nel 7. distretto
  • all’angolo Grundsteingasse/Brunnengasse nel 16. distretto

Inoltre il 31. Marzo 2011 verrà inaugurato un nuovo “offener Bücherschrank” nel Heinz-Heger-Park (Zimmermannplatz 1, 9. distretto).

Per maggiori informazioni potete visitare il sito ufficiale http://www.offener-buecherschrank.at/

L’iniziativa è veramente pregievole, purtroppo non ho ancora trovato nessun libro in italiano, forse sarebbe una bella idea creare un piccolo angolo di libri in italiano?

Avete già preso o lasciato libri nell’offener Bücherschrank? Cosa ne pensate di questo progetto?

Paolo Manganiello 1
Paolo Manganiello

Vivo a Vienna dal 2004. Da più di dieci anni racconto tramite QuiVienna questa città e tutto quello che succede in Austria, con un occhio di riguardo per la comunità italiana.

Scritto da Paolo Manganiello

Vivo a Vienna dal 2004. Da più di dieci anni racconto tramite QuiVienna questa città e tutto quello che succede in Austria, con un occhio di riguardo per la comunità italiana.

5 Commenti

  1. FIORELLA ha detto:

    ERA UN’IDEA CHE MI GIRAVA IN TESTA DA QUALCHE ANNO : HO ACCUMULATO TANTI LIBRI E NON VOLEVO BUTTARLI , HO COMINCIATO A PRATICARE IL BOOK CROSSING O A INFILARE LIBRI NELLE CASSETTE DELLA POSTA MA VOLEVO REALIZZARE DEGLI SCAFFALI ALL’APERTO CON LIBRI CHE CHIUNQUE AVREBBE POTUTO SCAMBIARE IN MODO AUTOGESTITO PER METTERLI A DISPOSIZIONE DI CHI NON ANDAVA MAI IN BIBLIOTECA O DI CHI NON POTEVA COMPRARSELI . UN GIORNO MIA SORELLA MI RACCONTA CHE A VIENNA HA VISTO DEGLI SCAFFALI COSI’ E SONO SALTATA X LA GIOIA . MI SON DETTA NON ERA UN’IDEA PAZZA LA MIA . L’HO PROPOSTA AD UNO SPONSOR CHE FINANZI GLI SCA FFALI E A BREVE RELIZZERO’ QUESTO PICCOLO SOGNO NEL MIO QUARTIERE A BARI . SE SI E’ CONVINTI UNA BELLA IDEA SI PUO’ REALIZZARE A QUALSIASI LATITUDINE . FIORELLA

    1. Paolo ha detto:

      Ciao Fiorella, grazie del tuo messaggio, è bello sapere che queste iniziative si stanno diffondendo un po’ dappertutto, ti auguro buona fortuna con il tuo progetto!

      1. Fiorella ha detto:

        E’ passato tanto tempo e non ho più riaperto questo sito ma voglio informarvi che il mio sogno si e’ realizzato a costo zero per i cittadini. Da consigliera della V Circoscrizione di Bari (Italia), ho proposto la mia idea alla commissione della quale facevo parte (cultura e qualità della vita) ed è stata accolta con entusiasmo. Anche l’intero Consiglio l’ha approvata. Per la sua realizzazione ho chiesto all’A.M.I.U. in quanto azienda dei rifiuti che promuove il riciclaggio, di collaborare in questa idea, che ha adattato due armadi a vetri da ufficio con il progetto stampato sui vetri e sui lati degli stessi ed ha provveduto alla sua installazione in un giardino pubblico del quartiere Japigia (Arena Giardino). Due associazioni di volontariato hanno donato 300 libri come dotazione iniziale e il giorno dell’inaugurazione (7 Giugno 2013) ogni invitato ha donato un libro. Ancora oggi rimane un’idea innovativa per la ns. città.
        Purtroppo non sono stata rieletta e ilo II° scaffale attende di essere ancora installato. La burocrazia e lo scetticismo ammazza le idee più belle che solitamente sono molto semplici da realizzare. (ma non dispero di riuscire a completare l’opera)

        1. Paolo ha detto:

          Cara Fiorella, che piacere leggere che la tua idea si è realizzata! E’ sicuramente una bellissima iniziativa per la tua città (e per i cittadini), brava!

  2. Anna ha detto:

    Ok, vediamo di farla questo piccolo angolo italiano! Io ci vado a portare i miei…aspetto ansiosa di leggere i vostri libri!
    Anna

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