Lavoro 6 commenti

AMS e disoccupazione: non si finisce mai di imparare

ams-disoccupazione-lavoro-austria-offerte-viennaGiovedì scorso si è tenuto su iniziativa del Comites Austria presso la sede centrale dell’AMS (l’ufficio di collocamento austriaco) un incontro molto interessante per gli italiani a Vienna durante il quale sono stati presentati i servizi dell’ufficio di collocamento austriaco.  Molte delle cose di cui si è parlato le avevo già pubblicate in passato in alcuni articoli (ma non fa mai male ripassare), quindi vi riporto solo le novità di cui non ero ancora a conoscenza.

Innanzitutto ho finalmente capito la differenza tra Notstandhilfe e Mindestsicherung. La prima si riferisce ad una mensilità che viene data dall’AMS dopo la fine del diritto di disoccupazione se non si ha trovato ancora lavoro. Può ammontare fino al 95% del sussidio di disoccupazione e si ottiene in base ai criteri di necessità economica. La seconda è invece un aiuto sociale fornito dallo Stato, indipendentemente dalla propria situazione lavorativa, per permettere ad ognuno di avere un reddito minimo per vivere (Nella maggior parte dei casi viene data come integrazione allo stipendio o al sussidio di disoccupazione). Responsabile è in questo caso l’ufficio MA40 del comune di Vienna.

Un indirizzo web da conoscere assolutamente è il portale online dell’AMS (www.ams.at) e la pagina di gestione dei propri dati online, cosiddetta eAMS. Qui è possibile gestire la propria posizione lavorativa (in cerca di lavoro, invio di curriculum, ricerca di nuove posizione) direttamente online senza dover andare presso gli uffici.

Durante la presentazione è stata indicata varie volte la ALVG (Arbeitslosenverischerungsgesetzt), la legge che regola i sussidi di disoccupazione in Austria, una lettura consigliata per chi vuole sapere tutti i propri diritti (e doveri). E’ disponibile online qui https://www.jusline.at/Arbeitslosenversicherungsgesetz_(AlVG).html

Infine un tema che ha suscitato una lunga discussione riguarda il diritto all’assegno di sussidio dopo la fine della disoccupazione (la Notstandhilfe di cui ho scritto sopra) nel caso si viva con un compagno/a. Indipendentemente dalla situazione familiare – basta anche solo convivere – è infatti previsto che questa NON venga riconosciuta, poiché l’AMS ritiene che la persona con cui si vive aiuti in ogni caso la persona convivente. Questo ovviamente non vale se si convive con altre persone con cui non si ha una “relazione”, per esempio un appartamento che si divide tra studenti o lavoratori.

La presentazione completa dell’AMS tradotta in italiano verrà pubblicata nei prossimi giorni sul sito web del Comites Austria.

Immagine (c) shutterstock / racorn

Paolo Manganiello 1
Paolo Manganiello

Vivo a Vienna dal 2004. Da più di dieci anni racconto tramite QuiVienna questa città e tutto quello che succede in Austria, con un occhio di riguardo per la comunità italiana.

Scritto da Paolo Manganiello

Vivo a Vienna dal 2004. Da più di dieci anni racconto tramite QuiVienna questa città e tutto quello che succede in Austria, con un occhio di riguardo per la comunità italiana.

6 Commenti

  1. Alessandra ha detto:

    grazie Paolo!
    articolo interessante.
    Sai per caso se anche chi vive nel Niederösterreich si debba rivolgere al MA40 al comune di Vienna? Per esempio per l’AMS io mi rivolgo a quello di Tulln.
    grazie ancora, Alex

  2. Katia ha detto:

    salve,
    Ho alcune domande da porre a chi ha già avuto a che fare con la disoccupazione o a chi sa rispondermi con certezza
    sapete dirmi dopo quanti mesi di lavoro a Vienna si ha diritto alla disoccupazione?
    inoltre é vero che se ci si licenzia si perde un mese di sussidio di disoccupazione?
    Solo se si é licenziati la disoccupazione é immediata?

    Grazie

  3. Ada ha detto:

    Vorrei farvi delle domande. Ho intenzione di trasferirmi a Vienna con il mio ragazzo. Io risulterei studentessa e in cerca di un’occupazione e il mio ragazzo solo in cerca di occupazione, essendo conviventi abbiamo entrambi diritto al sussidio?

    1. Paolo ha detto:

      Per ottenere il sussidio devi o avere già la disoccupazione in Italia (e la “porti” in Austria) o avere comunque accumulato già mesi di lavoro e aver lavorato anche in Austria. Leggi anche questo articolo per capire meglio https://www.quivienna.com/lavoro/ufficio-di-collocamento-ams-austria-informazioni-e-consigli/

  4. NICOLE ha detto:

    Ciao Paolo,
    mi sono da poco trasferita in Stiria dove lavorerò fino al 31/05/18 (data certa di fine contratto). Ho già lavorato diversi anni in Italia, avrò diritto al sussidio di disoccupazione austriaco?Dovrò risiedere obbligatoriamente in Austria per poterne usufruire? Grazie

Lascia un commento

Spunta questa casella se vuoi ricevere un avviso quando qualcuno risponde al tuo commento.

Con l'invio di questo commento si autorizza il trattamento dei dati personali per la finalità, con le modalità e nei limiti indicati nella privacy policy .