Italiani a Vienna 17 commenti

Sei diventato un vero viennese quando…

Stando all’estero lentamente ma inesorabilmente si iniziano a prendere le abitudini del nazione e della cultura in cui si vive.

Ci si può ribellare con valigie piene di taralli e bicarbonato di sodio, barricandosi dietro a pile di libri in lingua di Dante o cercando di importare la cultura dello Spritz anche nel centro di Vienna, ma alla fine chiunque dopo qualche anno scopre di aver assunto senza accorgersene i modi di fare dei viennesi (e spesso non dispiace nemmeno più di tanto…).

Ma quando arriva il momento in cui si è veramente viennesi?

Per cercare di capire a che punto della trasformazione siete arrivati, ecco un decalogo di 10 “segnali” che vi possono far capire fino a che punto siete diventati un “echter Wiener/echte Wienerin”:

  • La sera ti fai solo una “Jause“: fette di pane nero con salumi e formaggio o a scelta un “Aufstrich”.
  • Sai cosa sono un Pfiff, Seidl e Krügerl.
  • Il vino allungato l’acqua minerale (Weißerspritzer) non ti sembra più un peccato capitale (e d’estate non lo disprezzi).
  • Il tuo sogno (o incubo) è andare a vivere in un Gemeindebau.
  • Quando senti parlare di Cordoba ti senti anche tu un po’ fiero.
  • Riesci a distinguere la parlata austriaca da quella tedesca (e la Germania inizia ad esserti un po’ antipatica).
  • Dire Mahlzeit come saluto ti sembra la cosa più normale del mondo.
  • Conosci almeno 3 tipi di Würstel.
  • Un pranzo con primo e secondo ti sembra una cosa strana (e non disdegni una zuppa prima dell'”Hauptspeise“).
  • Anche se tutto va bene, trovi comunque un motivo per lamentarti.

Pensate anche voi di essere diventati dei veri viennesi?

Paolo Manganiello 1
Paolo Manganiello

Vivo a Vienna dal 2004. Da più di dieci anni racconto tramite QuiVienna questa città e tutto quello che succede in Austria, con un occhio di riguardo per la comunità italiana.

Scritto da Paolo Manganiello

Vivo a Vienna dal 2004. Da più di dieci anni racconto tramite QuiVienna questa città e tutto quello che succede in Austria, con un occhio di riguardo per la comunità italiana.

17 Commenti

  1. Manu ha detto:

    Nooo , sono viennese almeno al 50 % : )
    Pero´ ti sei dimenticato la radler, la zuppa anche d estate e il dare la mancia anche in Italia.

  2. Lidia ha detto:

    7 su 10, direi che sono a buon punto dopo solo 3 anni, ma non mi starà mai antipatica la Germania! In un test simile per misurare quanto sei tedesco ho raggiunto 10 su 10.

  3. Niko ha detto:

    Paolo.. IL CAFFÈ!
    Sarebbe un altro punto importante per diventare Viennesi, specialmenete se “prima” uno è Italiano!
    Lg
    Nilo

  4. Daniela ha detto:

    no….nonostante i quasi quattordici anni a Vienna……mi sento più tedesca che viennese! ;)

  5. Emiliano ha detto:

    vivendo ancora in Italia, anche se non per molto tempo ancora, ma da 3 anni fidanzato con un’austriaca ho raggiunto un notevole 8 su 10!
    complimenti per il blog!

  6. Margherita ha detto:

    E il Leberkäse a merenda???

  7. Mauro ha detto:

    Anche per me vale la stessa cosa! Pur vivendo in Italia, sono “mezzo-vino” (traduco: mezzo viennese) come mi disse una volta il mio ex-suocero mischiando le lingue nel tentativo di parlare italiano. La capacità di lamentarmi anche quando le cose vanno bene è mia da sempre. In una cosa però non riesco ancora: tifare per l’Austria nello sport….. Da romano sento molto i derby sportivi…….. Il confronto con l’Austria nello sport rimane per me un derby stracittadino, e godo un po’ quando le cose gli vanno male….. ;-)

  8. federica ha detto:

    penso che non diventerò mai viennese secondo questi punti, non mangio carne, non bevo vino, sono allergica al glutine, quindi niente pane nero…molti punti quindi li salterò sempre :)
    per il lamentarsi anche quando le cose vanno bene credo che sia un tratto caratteristico anche di molti italiani, almeno quelli che stanno molto bene economicamente si lagnano sempre di non avere soldi ;)

  9. arancia ha detto:

    aggiungerei: sei diventato un po’ troppo viennese quando ti scandalizzi di dover aspettare la metro più di 4 minuti…

  10. Giuliano Paulin ha detto:

    …allora sono Viennese…anche se Abito in Carinzia….

  11. lauren ha detto:

    ciao a tutti!
    forse questo non è il sito giusto per fare questa domanda….ma dato che dalle risposte mi pare di capire che molti di voi vivano a vienna, mi chiedevo se qualcuno di voi potesse aiutarmi…
    tra meno di una settimana dovrei trasferirmi proprio a vienna, mi sono laureata in giurisprudenza in diritto internazionale e vorrei lavorare li…oltre all’UNO nel quale sarebbe un sogno lavorare(ma a quanto ho capito molto difficile entrarvi) mi chiedevo se per caso qualcuno di voi conoscesse dei siti validi (oltre unijobs.at) per trovare lavoro a vienna…o se ci sono degli uffici di appoggio per italiani e non, che ti aiutino a trovare delle offerte di lavoro per multinazionali o delle organizzazioni internazionali..
    grazie a chi dovesse rispondere..

  12. Bea ha detto:

    Provo di nuovo…visto che sono 3 volte che scrivo questo commento e non mi viene pubblicato.

    @ Lauren, ti consiglio di dare un’occhiata alle offerte di lavoro riportate sui quotidiani http://www.derstandard.at e http://www.kurier.at. Inoltre c’é un ufficio di avvocati a Vienna che ha una sede anche a Milano (www.pfk.at). Magari puoi mandare il tuo curriculum. Ho visto spesso annunci che cercavano personale. Buona fortuna!

  13. lauren ha detto:

    @bea grazie per la risposta;)

  14. Igor ha detto:

    Come bonus, si potrebbe mettere che sul cellulare hai la suoneria di Ambros e che la domenica mattina non fai colazione se prima non vai a comprare Krone Zeitung fuori in strada, rigorosamente in vestaglia, mettendo dentro solo 50 centesimi nel box delle monete.

  15. Bea ha detto:

    Igor, secondo te si può considerare anche il fatto che ho l’abbonamento al Österreich Zeitung e che me lo leggo ogni mattina prima di uscire un indice di “essere diventata austriaca”? ;-)

  16. Antonio ha detto:

    Hallo, io vivo a Vienna gia` da ca.20 anni, mi sono anche spesso domandato, soprattutto negli ultimi periodi, cosa sono veramente?..e chiaro le abitudini Italiane le ho un po`perse a parte quelle poche settimane di vacanza che trascorro con i miei parenti, credo che io sia diventato piu`ein “echte Wiener”…..ma con tanti crampi allo stomaco…!!
    Perche`mi sono reso conto che non ho perso solo delle abitudini ma anche una grande parte di quello che ero e che non sono piu`……!!!

  17. Alessandro Genovesi ha detto:

    Buona sera a tutti, ma ce ne sono tante di moto e scooter in Austria per poter trasferire il mio centro assistenza li per le manutenzioni e riparazioni ,grazie se volete datemi qualche info. Grazie da Alessandro.

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