Abitare a Vienna 6 commenti

Le truffe degli appartamenti in affitto a Vienna

Il mercato degli affitti a Vienna è (dal mio punto di vista) uno dei più complicati al mondo. Sebbene – o proprio perchè – i prezzi degli appartamenti siano molto più bassi rispetto ad altre capitali europee, la ricerca è spesso molto lunga e una grande prova di stress.

E dove la ricerca di un appartamento è difficile, i truffatori sono sempre in agguato.

Capita spesso che riceva email di persone che mi chiedono consiglio su annunci di appartamenti bellissimi offerti a prezzi irrisori.

La mia risposta è sempre la stessa: occhio alla truffa!

Da molto tempo gira infatti una truffa – oramai diventata quasi classica – cosiddetta del “finto apparamento in affitto” o della “chiave da spedire“.

Ne hanno già scritto in molti, per quanto riguarda Vienna per esempio Claudia su Vivere Vienna quasi due anni fa (come passa il tempo…), ma si trovano articoli a proposito anche su quotidiani e siti online, ma se si trova ancora in giro significa che funziona, e voglio quindi cercare di darvi qualche consiglio per evitare di “cadere in trappola”.

La truffa si svolge quasi sempre allo stesso modo:

  • il truffatore crea un’inserzione per un appartamento in affitto, con foto sempre di case bellissimi e lussuose.
  • il prezzo dell’affitto sarà più basso rispetto ai normali affitti del luogo e anche per il tipo di casa.
  • il proprietario della casa sarà sicuramente una persona che vive all’estero o che non può fare un viaggio per farvi vedere la casa e non ha nemmeno persone di fiducia sul posto o contatti con agenzie.

Se rispondete all’annuncio il fantomatico proprietario vi chiederà di inviare una caparra o il primo mese di affitto in anticipo e lui vi manderà le chiavi per vedere l’appartamento. Ovviamente vi assicurerà di rimborsarvi il denaro casomai la casa non vi piacesse.

Come probabilmente avrete già intuito, se inviaste i soldi, il proprietario improvvisamente sparirebbe dalla circolazione. Inoltre poichè questi truffatori utilizzano sempre sistemi di passaggio di denaro, sarebbe anche impossibile farvi rimborsare la somma dall’istituto di credito tramite cui avete inviato i soldi.

Se un annuncio vi sembra sospetto, ecco quindi alcuni semplici consigli per cercare di capire se sia una truffa:

  • Innanzitutto ci vuole tanto buon senso. Nessuno a Vienna affitterà un monolocale per meno di 400 Euro o un appartamento di 2 stanze (~70mq) per meno di 600. E sicuramente non del tipo che vedete nelle immagini dell’annuncio.
  • Provate a cercare parti del testo dell’annuncio con Google, gli annunci truffa vengono inseriti in modo seriale su varie bacheche cambiando solamente i dati principali (città, prezzo, etc).
  • Inoltre potete controllare sempre con Google se le immagini non sono prese da altri appartamenti o siti di immagini a pagamento.

Ma la regola principale da seguire è sempre una: mai mandare denaro senza aver visto prima l’appartamento e avere un contratto (regolare) in mano.

Se trovate annunci truffa sulle bacheche in internet, l’unica cosa utile da fare è segnalarli ai gestori del sito web, che saranno ben lieti di rimuoverli al più presto.

Avete avuto esperienze con annunci o appartamenti truffa?

Paolo Manganiello 1
Paolo Manganiello

Vivo a Vienna dal 2004. Da più di dieci anni racconto tramite QuiVienna questa città e tutto quello che succede in Austria, con un occhio di riguardo per la comunità italiana.

Scritto da Paolo Manganiello

Vivo a Vienna dal 2004. Da più di dieci anni racconto tramite QuiVienna questa città e tutto quello che succede in Austria, con un occhio di riguardo per la comunità italiana.

6 Commenti

  1. Daniel ha detto:

    Si, un paio di volte sono incappato sul finto annuncio delle “chiavi da spedire”. Devo dire che e’ ben fatto ma dopo un la seconda mail ho capito che stavo interloquendo con un server di posta e non con una persona.

    Il sito era bazar.at.

  2. Luciano ha detto:

    Sei sicuro che sia una caratteristica di Vienna? A noi è capitato anche nella piccola Pescara. È esattamente come l’hai descritto tu, ma diversamente da quanto capitato a Daniel, le risposte erano umane. Per fortuna abbiamo seguito la semplice regola base di non dare dei soldi “al buio”, ma solo oggi, leggendo il tuo articolo, ho capito che era una truffa.

  3. marcello ha detto:

    queste truffe circolano da sempre , specie nelle grandi citta’,non credo che sia un problema legato a vienna.

  4. Stefano ha detto:

    oltre a questo caro Paolo ci sono altri trucchi, per esempio, la cosidetta”ablöse” che ora e’ per legge vietata,, cosa succede, tu la pagi e poi vai in tribunale per fartela ridare, poi se vinci nel giro di un anno ti butta fuori dall’ appartamento dicendo che lo usa per un famigliare,,,

  5. francesco ha detto:

    è verissimo, sono a Vienna in albergo da una settimana e, prima di partire, confidando nelle nuove tecnologie, ho buttato via una settimana intera a cercare via internet. risultato: decine e decine di tentativi di truffa, ci ho rimesso la carta di identità ( ho dovuto denunciare lo smarrimento ) e un sacco di tempo e di bile. lasciate perdere, gli UNICI siti affidabili sono wg-gesucht.de e bazar.at tutti in tedesco, ma affidabili

  6. Ermal ha detto:

    E vero la “truffa”, per i appartenenti, con ” chiavi a spedizione “,mi e capitato una settimana fa! Doppo2 e-mail, si capisce il ” furbo “,e l’ho mandato i que paese!!! Grazie Paolo per i consigli !

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